Il progetto di sostegno allo studio di giovani universitari in Albania nasce dalla spinta e dalla testimonianza di vita del noto matematico internazionale leccese (docente della scuola Normale Superiore di Pisa, membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei, della Pontificia Accademia delle Scienze, dell’Académie des Sciences e della National Academy of Sciences degli Stati Uniti), tra i più grandi matematici del mondo del secolo passato e uomo di grande umanità, fede e impegno civile.
Sostenitore del dovere/responsabilità degli uomini di Cultura nel promuovere l’amicizia e la comprensione tra i popoli e nel prevenire le guerre, dedicò un profondo e concreto impegno nella difesa dei diritti dell’uomo e nella diffusione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani come base comune per il superamento dei conflitti tra i popoli. Quale socio di Amnesty International fin dai primi anni settanta, si adoperò attivamente per la liberazione di altri matematici quali il russo Leonid Plyushchel’uruguaiano José Luis Massera.